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Stagione: Primavera

E’ sempre orchidea

Orchidee: esseri prodigiosi, inverosimili, figlie della terra sacra, dell’aria impalpabile e della calda luce.

Guy de Maupassant 

Collezionisti e appassionati, coltivatori seriali di questo fiore intrigante, questa settimana sarà tutta per voi.
Fra i colori e le varietà delle nostre orchidee, fra i concimi, la terra e i vasi per contenerle ecco i consigli che cercate.

I consigli di Paolo Laghi

In questi ultimi mesi non è stato facile organizzare momenti insieme ma vogliamo fortemente ritornare agli incontri, agli approfondimenti, al piacere di sentire le parole e i consigli di un esperto come Paolo.

Domenica 27 febbraio dalle 15:30

Portatevi le domande, le curiosità e le cose che volete assolutamente imparare, Paolo risponderà a tutte le richieste.

Angoli di verde, tendenze di casa.

La mia casa è piccola, ma le sue finestre si aprono su un mondo infinito

(Confucio)

Un mondo infinito come le tendenze che impazzano su social, riviste e magazine.
Da cosa nascono? Da chi per primo ha evidenziato la bellezza di una pianta, ha saputo trovarle
una cornice adeguata e l’ha condivisa sui social, facendo partire un’azione vecchia come il mondo:
guarda che bella, la voglio anche io.

O anche da chi ha saputo mettere sotto vetro un microcosmo umido e verde.
O ha appeso una ricadente generando meraviglia.
O ancora, ha scoperto che c’è un’alga che può diventare un esserino da custodire.

Terrarium

Il vaso ideale, i consigli per realizzarlo, le piante più adatte, come coltivarlo, dove posizionarlo.

Home jungle mood

Facile come un pothos o come una monstera? Curiosa come una begonia maculata o esagerata come una phlebodium? L’importante è che le piante scendano dall’alto o salgano dal basso.

Cosa occorre? Tavolini, cestini, piante che piacciono, passione e una stanza che diventa giungla.


Intrecci d’amore

Tutte le cose che si fanno per amore vanno sempre aldila’ del bene e del male.

Friedrich Nietzsche

Per San Valentino o per tutta la vita. L’amore è un dono.

Domenica 13 febbraio

Ritornano le domeniche insieme. Ricche di verde, colori e suggerimenti di stile per tutto ciò
che è pianta, stagione, tendenza.

Nelle vetrine di Paola, Federica e Mattia troverete spunti e suggerimenti da regalare per amore.
Senza differenza di genere.

In vivaio tutte le novità del momento con i suggerimenti che cercate.

La primavera sta arrivando e noi la stiamo aspettando con tutto il cuore.

Ho scritto t’amo:

Il miglior momento della giornata sei tu.

Amare non è guardarsi l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione. (Antoine de Saint-Exupery)

Se so cos’è l’amore è grazie a te. (Hermann Hesse)

Solo con te riesco a essere io.

Amarti è stato come trovare il mio posto nel mondo.

Sedum

Strisciante, resistente, questa piantina grassa s’aggrappa e cresce, regalando gialle fioriture in tarda primavera estate. Tappezzante o ricandente è facile da coltivare, resistente alle zone e ai periodi siccitosi.

Può essere posizionato in giardini rocciosi, sui tetti, nelle fessure dei muri come riempitivo, in ciotole o piena terra.

Anemone

Un delizioso fiore primaverile, chiamato anche “fiore del vento” per la particolarità delle sue corolle di muoversi anche alla più tenue brezza.
È un iore fragile, può rovinarsi alla prima pioggia, ma talmente bello ed evocativo che sembra dire: “cogli l’attimo, guardami e innamorati”.

Pianta erbacea perenne, scelta per balconi e aiuole per la fioritura scenografica, l’anemone vanta oltre 150 varietà fra colori e tipologie. (nella foto Anemone Coronaria)

Unico neo? È tossico per gli animali.

Euphorbia x lomi

Questa succulenta perenne dal portamento cespuglioso e dai fiori delicati ma vistosi, è una pianta che resiste bene ai climi caldi. Ideale per giardini rocciosi e bordure, è facilmente coltivabile in vaso.

Il fusto grigio presenta numerose spine e per questo la pianta è conosciuta anche come “spina di Cristo”, meglio maneggiarla con i guanti perché produce lattice irritante.

Sansevieria Handshake

Il potere di questa sansevieria cylindrica sta tutto nelle foglie, rigide, carnose e, appunto, cilindriche, disposte in modo da ricordare una mano aperta.

Fa parte della famiglia delle succulente e come tutte le sansevierie purifica l’aria, sottraendo quegli agenti inquinanti che altrimenti respireremmo.

Le sfumature delle sue foglie, le venature e il portamento di questa pianta sono puro fascino ed è un elemento di arredo essenziale.

Hebe x andersonii

Volete una perenne facile da coltivare, anche per chi ha il pollice incolore? Eccola! La hebe, che molti chiamano veronica variegata, è un arbusto dalla fioritura abbondante, tante piccole spighe o pannocchio viola, svettano fra le foglie striate dal verde scuro da luglio a ottobre inoltrato.

Ideale per aiuole e terrazzi, può essere coltivata anche in vaso ottenendo buoni risultati.

Menta Marocchina

Erba officinale perenne, la menta marocchina è tra le più profumate e ricche di mentolo. In giardino forma cespugli sempreverdi che si riempie di fiori bianchi in luglio e agosto. In cucina ha un utilizzo davvero eclettico, passando dai cocktail agli arrosti, dalle tisane ai dessert.

Ottima per preparare il famoso tè marocchino alla menta, si abbina a tutte le carni come agnello, anatra e montone, perfetta come condimento per le verdure estive ed è aggiunta alle macedonie, a creme e gelati, a crostate e semifreddi.

Digestiva, carminativa (aiuta a eliminare i gonfiori), antiossidante, analgesica, grazie ai suoi oli essenziali lenisce il dolore in caso di artrite, sfregata sulle punture di insetti aiuta ad eliminare il prurito.

Rafano

Coltivare il rafano, o cren, kren, o barbaforte, dovrebbe essere abitudine diffusa.
È una pianta da orto perenne della famiglia delle crucifere e di queste ha tutte le proprietà benefiche.
Molto usato nelle cucine del nord Europa, in Italia, ha una sua storia in Veneto e in Basilicata. Se il wasabi è la preparazione più nota, in Veneto
viene tuttora per accompagnare i piatti di carne.
Il rafano si consuma fresco, a piccole dosi (è molto piccante) per insaporire carni o salse. Eventualmente può essere anche essiccato.
La pianta, viene utilizzata anche per abbellire zone marginali dell’orto, grazie al suo pregio ornamentale.

Il rafano possiede diverse proprietà benefiche:

  • svolge un’azione antibatterica e antibiotica, grazie alla sinigrina che, con gli oli essenziali presenti, conferiscono al rafano il tipico sapore intenso e pungente.
  • è molto ricco di vitamina C: formazione del collagene, energia, sistema nervoso, riduzione della stanchezza, assorbimento del ferro.
  • è analgesico, utile in caso di dolori di origine muscolare e reumatismi
  • è acceleratore di metabolismo come tutti gli ingredienti piccanti
  • Migliora il terreno e aiuta l’orto sinergico nella difesa naturale dai parassiti. Le radici del rafano scacciano i nematodi e diminuiscono i batteri (azione bio fumigante).