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Orchidee, una passione che non finisce mai

“Un’orchidea in una profonda foresta invia il suo profumo anche se nessuno è nei dintorni ad apprezzarlo” Confucio
Poesie e racconti, aforismi e citazioni, delle orchidee molto si è già detto, è il fiore che rappresenta l’eleganza, la seduzione, la regalità.

Coltivarle richiede qualche attenzione, collezionarle diventa naturale quando le vedi rifiorire una volta e un’altra ancora.
Gli esemplari più belli? Li cerchiamo per voi.

Grasse e succulente, meravigliosa mania

Un’intera estate non ci è bastata per toglierci la voglia e l’ossessione che abbiamo per piante grasse e succulente.
Sarà dedicata a loro questa settimana di ottobre, con i consigli e i suggerimenti di stagione di Vincenzo.

Ricordate che da questo mese dovremo sospendere le annaffiature, meglio già da settembre se volete lasciarle all’aperto, dovremo riparare le più delicate ed esposte quando la temperatura notturna scenderà sotto i 10 gradi.

Decorar la casa con la zucca

Sono ornamentali e coloratissime, alcune strambe, altre simpaticissime, hanno l’autunno dentro e disseminate per casa, su alzatine e piattini, decorano e vivacizzano gli ambienti.

Prendete piccole zucche dalle sfumature diverse, su un piatto di portata diventeranno in un attimo un centrotavola perfetto per cene in famiglia.
Oppure scegliete piccole zucche bianche e divertitevi a creare un angolo shabby chic, magari dentro un vecchio cassetto o sopra una cassetta ribaltata.

Bulbi d’autunno, fiori di primavera

Narcisi, tulipani, giacinti, crocus, iris, allium, gigli, muscari, li sotterriamo in autunno, sbocceranno in primavera.
Cosa possiamo aggiungere che non sapete? I tulipani sono una esplosione di bellezza. I narcisi, protagonisti di tante leggende, sono i primi indizi di primavera, quando nei fossi spunta il loro giallo, sappiamo che l’inverno è alle spalle.

I crocus fioriscono anche nella neve.
Mettete a dimora i bulbi in un terreno ben drenato, senza ristagni d’acqua; posizionateli in profondità e ricopriteli con torba e foglie secche.

Giardino a colori

Quelli d’autunno sono i colori più accesi, caldi e suggestivi.
Ci avvolgono in panorami boschivi, catturano gli sguardi, si fanno corteggiare. Mettiamoli in giardino, catturiamoli per i mesi che verranno, facciamone scorta.
In vivaio troverai tutte le piante fiorite perfette dedicate a questo periodo, le foglie dai colori accesi e gli accessori per completare i tuoi set autunnali.

L’estate delle grasse

Dal 15 giugno al 15 agosto, le piante grasse e succulente saranno protagoniste assolute del Garden Bulzaga.

Cactaceae, euphorbiaceae, liliaceae, crassulaceae, apocinaceae, agavaceae, aizoaceae, portulacaseae, asclepiadacee, echinocactus, notocactus, mammillaria, lobivia, oroya, lithops, titanopsis.

Una mostra mercato dedicata a rarità, esemplari da collezionisti con una parentesi curiosa per le carnivore.
Facili da coltivare, semplici da amare, ogni esemplare è diverso, ogni fiore uno stupore e l’estate è davvero la loro stagione.

Per sapere gli orari e i giorni di apertura clicca qui.

Rose di marzo

La primavera e poi la prima neve, l’inverno caldo e ora il freddo, ma le rose? Cosa possiamo fare per le rose?
Potarle se non lo avete ancora fatto e, se non hanno ancora nuove foglioline, potarle parecchio.
Togliere le erbe infestanti e i rami secchi, iniziare con piccole concimazioni.

Concimare le rose

Dalla primavera a fine luglio, in vaso o in terra, è bene concimare le nostre rose. Solo così potremo aiutare la fioritura e proteggerle dai parassiti.

Il concime liquido è indicato per le rose coltivate in vaso e dovrà essere bilanciato. Bagnare molto bene il terriccio prima di concimare, diluire con acqua dosando meno di quanto indicato nella confezione e ripetere ogni 15/20 giorni.

Potare le rose

Ecco un video, un pochino datato, con li consigli di Romana Selli, docente all’istituto agrario Persolino, per potare le rose a seconda se rampicanti, cespugliose, coprisuolo.

Piante grasse, cosa fare in primavera

Fine marzo, inizio aprile sono i momenti giusti per iniziare a riportare gradualmente alla luce le nostre piante grasse e succulente.

Non abbiate fretta, se avete ricoverato al buio o in serra coperta le vostre piantine, riportatele alla luce gradualmente, il pieno sole potrebbe scottarle.

È anche il momento di cominciare a ridare pochissima acqua e di rinvasare le grasse che necessitano di vasi più grandi.

Metterle all’aperto?

Subito? Oggi? No, gradualmente come dicevamo, durante il giorno le temperature sono alte, ma la notte scendono e probabilmente non siamo ancora fuori da perturbazioni di carattere invernale e per le euphorbie è ancora presto.

Mettete all’aperto da fine marzo, inizio aprile, anche in pieno sole le piante che hanno le spine, servirà a fortificarle.

Discorso diverso invece per le grasse da fiore tipo echinopsis e trichocereus, l’escursione termica fra giorno e notte favorisce la fioritura, il consiglio quindi è di metterli fuori, ma in un posto coperto, facendo attenzione che non ci piova sopra e iniziare a bagnarle in maniera graduale.

Come svasare

Se avete visto che la vostra grassa ha il vaso troppo piccolo, o avete necessità di cambiare la terra perché esausta, ecco alcuni suggerimenti:

  • rinvasate prima che la temperatura sia troppo alta, per favorire il radicamento nel momento della ripresa vegetativa
  • fatelo con il terriccio molto secco e non bagnato o umido
  • togliere tutto il terriccio dalle radici, anche lavandole sotto un getto d’acqua
  • lasciare la pianta dai 7 ai 10 giorni a radice nuda, in un luogo fresco e asciutto, se non avete rotto o tagliato radici potete rinvasare anche dopo due, tre giorni
  • trascorsi i giorni necessari posizionare la grassa in nuova terra e non innaffiare per altri 7/10 giorni

Vincenzo vi saluta e dice che non vede l’ora di rivedervi in giro per il garden.

Fiori gialli per te

Sono il simbolo della gioia di vivere.
Fiori color del sole, basta scorgerli da lontano e subito pensiamo alla primavera.

Significato dei fiori gialli

La rosa gialla rappresenta la saggezza e l’amicizia.
La gerbera gialla la soddisfazione e la gioia della conquista.
L’orchidea gialla la gioia per un successo, è il fiore da regalare al 28° anno di matrimonio.

La mimosa è il fiore dedicato all’8 marzo, raramente viene donato in altre occasioni, ma una pianta di mimosa nel giardino regala una esplosione di colore durante la fioritura.

Il narciso è simbolo di fertilità, purezza, portafortuna e da alcuni popoli è considerato un fiore che cattura le negatività, non dovrebbe mai mancare in giardino!

E viva le donne , sempre

Fior di bulbo

Piantare bulbi in vaso o in aiuola significa assicurarsi splendide fioriture in ogni stagione, basta scegliere le varietà a fioritura primaverile, estiva, invernale.

Cosa occorre

Terriccio universale ben concimato, un vaso, una cassetta o un’aiuola in cui decidere il tipo di bulbo da interrare e i bulbi selezionati per periodo di fioritura. La coltivazione in vaso è più semplice, perché è più facile gestire il bulbo a fioritura ultimata. È utile ricordare che le foglie vanno eliminate solo quando secche o morte, prima servono al bulbo a prendere dal terreno e dalla luce tutti i nutrimenti che gli serviranno per rifiorire dopo il riposo.

Conservazione

Quando il fiore è appassito il bulbo va tolto dal terreno e lasciato asciugare all’aria. Quando il bulbo è secco, possiamo togliere le radici, lo stelo e le foglie rimanenti. È utile ricordare che le foglie vanno eliminate solo quando secche o morte, prima servono al bulbo a prendere dal terreno e dalla luce tutti i nutrimenti che gli serviranno per rifiorire dopo il riposo.
Conservare in luogo fresco e asciutto come una cassetta di legno, un sacchetto di carta o una scatola di cartone.