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Tipologia: Da Esterno

Skimmia Japonica

È comunemente chiamata anche falso pepe, grazie alle piccole bacche che formano la sua infiorescenza.
Arbusto perenne ornamentale, ha foglie dal verde brillante e fioritura invernale molto decorativa.

Di facile coltivazione, se trova l’ambiente ideale, ha crescita lenta e rustica ed è molto consigliata ai pollici non proprio verdi.

Può crescere in vaso e può essere utilizzata con ottimi risultati per la creazione di siepi o bordure all’interno di un giardino.

Helleboro

Conosciuto anche con il nome di Rosa di Natale, l’elleboro è una delle meravigliose fioriture d’inverno.
Il suo fiore, che somiglia a quello della rosa canina, può essere bianco, rosato, porpora, ma anche verde.

I fiori cominciano a spuntare a dicembre ed è per questo che lo si trova in moltissime composizioni dedicate alla festa più celebrata.

Facile da coltivare sia in vaso in casa, sia all’aperto, richiede poche accortezze per regalare grandi soddisfazioni.

Erica verticillata

Questo esemplare di erica, estinto in sudafrica, suo luogo d’origine, resiste grazie al lavoro di diversi botanici che ne stanno studiando non solo la coltivazione con successo, ma anche la sua reintroduzione in natura, iniziando da una riserva naturale a Città del Capo.
L’erica verticillata colora i nostri balconi e le aiuole, per tutto l’autunno e l’inverno, con il suo particolarissimo fiore tubolare rosa, che sembra essere gradito anche alle api.

Aster

Sono oltre 500 le varietà di Aster nel mondo, ma le più apprezzate sono le tappezzanti cespugliose che regalano all’autunno e ai giardini una incredibile varietà di colori con la fioritura di queste piccole stelline.

Ideale per bordure rigogliose monocromatiche, la fioritura dell’aster regala un colpo d’occhio straordinario, nessun giardino dovrebbe esserne privo.

Una curiosità? Nel linguaggio dei fiori, ‘aster novi-belgii, è fonte di ispirazione di idee e di fantasie che nella vita stupiscono sia chi le pensa sia chi le ascolta.

Menta Marocchina

Erba officinale perenne, la menta marocchina è tra le più profumate e ricche di mentolo. In giardino forma cespugli sempreverdi che si riempie di fiori bianchi in luglio e agosto. In cucina ha un utilizzo davvero eclettico, passando dai cocktail agli arrosti, dalle tisane ai dessert.

Ottima per preparare il famoso tè marocchino alla menta, si abbina a tutte le carni come agnello, anatra e montone, perfetta come condimento per le verdure estive ed è aggiunta alle macedonie, a creme e gelati, a crostate e semifreddi.

Digestiva, carminativa (aiuta a eliminare i gonfiori), antiossidante, analgesica, grazie ai suoi oli essenziali lenisce il dolore in caso di artrite, sfregata sulle punture di insetti aiuta ad eliminare il prurito.

Rafano

Coltivare il rafano, o cren, kren, o barbaforte, dovrebbe essere abitudine diffusa.
È una pianta da orto perenne della famiglia delle crucifere e di queste ha tutte le proprietà benefiche.
Molto usato nelle cucine del nord Europa, in Italia, ha una sua storia in Veneto e in Basilicata. Se il wasabi è la preparazione più nota, in Veneto
viene tuttora per accompagnare i piatti di carne.
Il rafano si consuma fresco, a piccole dosi (è molto piccante) per insaporire carni o salse. Eventualmente può essere anche essiccato.
La pianta, viene utilizzata anche per abbellire zone marginali dell’orto, grazie al suo pregio ornamentale.

Il rafano possiede diverse proprietà benefiche:

  • svolge un’azione antibatterica e antibiotica, grazie alla sinigrina che, con gli oli essenziali presenti, conferiscono al rafano il tipico sapore intenso e pungente.
  • è molto ricco di vitamina C: formazione del collagene, energia, sistema nervoso, riduzione della stanchezza, assorbimento del ferro.
  • è analgesico, utile in caso di dolori di origine muscolare e reumatismi
  • è acceleratore di metabolismo come tutti gli ingredienti piccanti
  • Migliora il terreno e aiuta l’orto sinergico nella difesa naturale dai parassiti. Le radici del rafano scacciano i nematodi e diminuiscono i batteri (azione bio fumigante).

Gaura Lindheimeri

È una erbacea perenne dai fiori bianchi, rosati e fucsia, simili alle orchidee e per questo chiamata “fior d’orchidea”.
Perfetta per chi ama giardini e aiuole appariscenti che richiedono poche cure.
Ideale sistemata in gruppi, crea piacevoli macchie di colore scompigliate dal vento o anche in vaso, alla base di piante più grandi.
Fiorisce da aprile all’autunno inoltrato e ben sopporta periodi di siccità.

Echinacea

Conosciuta a tutti per le proprietà officinali, l’echinacea è una pianta erbacea perenne, molto rustica ed ornamentale, che fiorisce da giugno ad agosto e va in riposo vegetativo in inverno.
Resistente al sole e alle intemperie, non ha bisogno di molte cure, i suoi fiori anche recisi restano belli a lungo.
Le sue foglie, i fiori e le radici trovano largo impiego in erboristeria per gli oli essenziali che contengono.Il grosso interesse per le proprietà dell’echinacea deriva dalla sua capacità di rinforzare il sistema immunitario specifico:

L’ Echinacea è una pianta che migliora la resistenza dell’organismo agli attacchi esterni, stimolando il sistema immunitario.
Si usa a titolo preventivo o curativo per rafforzare le difese naturali contro i malesseri di stagione tipo il raffreddore, l’influenza, la tosse e le allergie stagionali.

Cosmea

La cosmea, detta anche astro del Messico, è una pianta erbacea ornamentale che costituisce gruppi di fioriture molto adatti alle bordure. Fiorisce dalla primavera all’estate con una grande vivacità di colori, che la fa diventare, nel linguaggio dei fiori, il fiore della gioia di vivere.

Pennisetum Purple Baron

I pennisetum sono graminacee perenni coltivate a scopo ornamentale nei parchi pubblici, nelle aiuole dei giardini, facili da coltivare anche in vaso per abbellire terrazzi e balconi, molto adattabili, richiedono poche cure, quindi sono perfette per chi ha poco tempo e cerca soluzioni a bassa manutenzione
Questa insolita varietà si fa notare per il colore viola del fiore, una spiga fluffosa che raggiunge la massima intensità quando è a piena maturazione.
La fioritura è vigorosa da luglio a settembre.
Molto usate per bordi misti e per abbellire composizioni floreali con un tocco di “drama”