Vi aspetta sulla Quinta Strada, dal mercoledì alla domenica.
Colazione al banco per tutti , o seduta (mostrando il green pass).
Scegli il caffè americano, i donuts, oppure un cornetto, un muffin, un tramezzino, o una cascata di cookie
Frankie e Pasticceria Fiorentini i nostri partner.
ps: lunedì 1 novembre il bar sarà eccezionalmente aperto per noi. 🍩
Quante volte hai sognato New York a Natale?
Ecco un biglietto andata e ritorno per la città che, nell’immaginario collettivo, è simbolo del “si può fare”
Shopping, arte, musica, design, architettura, sogni e desideri.
Il Natale 2021 lo abbiamo voluto così: vertiginoso, immaginario, eclatante, strepitoso e musicale.
Appuntamento a venerdì 29 ottobre alle 21 per l’apertura.
Pazienza, innanzitutto occorre pazienza. Siamo ancora in quell’anno in cui la pandemia ci ha segnati indelebilmente il cuore, non dimentichiamolo.
L’ingresso sarà per forza contingentato (che brutta parola), cioè faremo entrare a piccoli gruppi di circa 30 persone, dalle 21 in poi.
Naturalmente non possiamo farvi restare a New York per tutta la sera, tutti meritano di entrare per cui, avrete circa 15′ per scoprire la meraviglia e poi potrete visitare il resto del nostro garden e lasciar spazio al nuovo gruppo.
Non occorre il green pass ma, vi preghiamo, non presentatevi se avete febbre o altri sintomi che potrebbero far pensare a un virus (qualsiasi) 😷 la mascherina è obbligatoria.
Come ogni inaugurazione di Natale non sarà possibile acquistare, per quello ci sarà tempo da sabato 30.
Gli orari di apertura? Sabato e domenica orario continuato 9/19 dal lunedì al venerdì 8:30/12:30 – 15/19
Chi le colleziona lo sa, occorre tanto amore, acqua quanto basta, luce ma non diretta e qualche escursione termica per farle rifiore.
Le orchidee saranno le protagoniste assolute della settimana che ci accompagna al termine del nostro calendario autunnale e apriranno le porte al nostro Natale.
In vivaio troverete Vanda, Phalaenopsis, Cymbidium, Cattleya, Dendrobium e moltissime altre a far meraviglia di se.
Comincia a gennaio la primavera siciliana, e via via che le piante fioriscono diventa il giardino di una maga: germoglia la menta sulle rive dei ruscelli, gli alberi morti si inghirlandano di rose canine, persino il brutale cactus mette teneri fiori. Quindi non mi fa paura l’arrivo dell’inverno: quale migliore prospettiva che quella di sedere davanti al fuoco ad aspettare la primavera? Truman Capote
Non è altro che attesa della primavera. Tocca a noi ripararle in una serra, sotto una veranda riparata, avvicinandole una all’altra e se le riponiamo all’interno di casa, ricordiamoci che il riscaldamento le illude e un poco d’acqua dovremo darla, poca pochissima e raramente ma dovremo.
Sarà il nostro Vinci a elargire consigli e suggerimenti per le vostre grasse e davvero, non c’è esperto migliore di lui
È che fra tanti volti, voci e parole io ascolto i gesti di chi si prende cura di un piccolo ciclamino.
(Fabrizio Caramagna)
È facile prendersi cura di un ciclamino, riposa dalla primavera alla tarda estate, facendoci vivere giornate libere e gioiose, gli basta un po’ d’acqua e aspetta.
Aspetta di rifiorire da fine estate e per tutto l’autunno e l’inverno è lì, pronto a darci il buongiorno con i suoi colori straordinari. Ideale un davanzale, per salutarlo ogni mattina e per ripararlo dalle gelate notturne.
Acqua e concime, sguardi e saluti ecco cosa serve al ciclamino per vivere e regalare bellezza.
Si arrampicano sulle altre piante, si avventurano nell’orto, sono tenaci e risolute, son zucche e zucconi.
(anonimo)
Hanno forme strane, insolite, divertenti, son bitorzolute e coloratissime.
Sono l’autunno e l’arancio, i rossi, i verdi, i pois e le striature, il panna e il giallo.
Decorative per la casa e il giardino ci traghettano fino al Natale, donando agli ambienti l’allegria dei colori e la dolcezza della stagione.
Nella Bottega Naturalmente invece saranno protagoniste le zucche per vellutate, torte e tortelli.
I nostri fiori più pregiati sono spesso erbacce trapiantate.
Elbert Hubbard
Lasciati conquistare dalla leggerezza, dal portamento sinuoso, dall’indole spettinata delle graminacee.
Ti sentirai trasportato in un ambiente selvaggio, nelle highland scozzesi, sulle sponde di un fiume placido.
Sono facili da coltivare, richiedono poca acqua e regalano colpi d’occhio straordinari.
Non sanno essere ordinate, no. Ma scompigliano di bellezza aiuole e giardini.
L’inchiostro verde crea giardini, selve, prati, fogliami dove cantano le lettere, parole che son alberi.
(Octavio Paz)
A cosa servono le piante in appartamento?
Prima di tutto occorre valutare luce e spazio e quindi scegliere di conseguenza.
In un ingresso non troppo grande una sola sansevieria potrebbe bastare. Semplice e resistente non ci deluderà, è bella, ha un portamento fiero, e sarà il perfetto benvenuto a casa mia.
In una sala luminosa e spaziosa potremo optare per una sterlizia o una monstera per creare un ambiente lussureggiante.
Se invece vogliamo una piccola giungla domestica, allora possiamo spaziare con calathee, potos, alocasia, tradescantia e con miriadi di begonie dalle foglie affascinanti.
Sempre presente nei nostri eventi di Natale con i suoi oggetti che raccontano storie d’Europa, all’Origine ha scelto noi come luogo dove aprire la sua prima Boutique.
I nostri occhi a cuoricino li hanno convinti che sarebbe stata una buona idea e finalmente, nonostante zone multicolori e pandemie, sabato scorso i ragazzi erano pronti a consigliare, presentare, spiegare nei dettagli le origini, (appunto) di una caraffa, di una cornice, di un vaso di terracotta.
Se non conoscete (impossibile) lo stile dell’Origine, eccovi le immagini che vi daranno un’idea della costante ricerca di oggetti e storie in tutto il centro Europa.
Troverete i ragazzi All’Origine nei fine settimana e la nostra consulenza negli altri giorni.
Non è un caso che proprio oggi, festa della mamma, puntiamo tutte le attenzioni sulle rose.
Sono da sempre il fiore dedicato alla madre, sono bellezza, eleganza, resistenza. Come le madri.
E se volete dare un significato alle rose a seconda del colore ecco un piccolo vademecum: